ESPERIENZE RACCONTATE: IL MASTIO DELLA CITTADELLA, progetto di restauro e recupero

Corso Lione, 24, 10141 Torino TO, Italia (0)
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Description

Presentazione a cura di Rosalba Stura ed Emanuela Lavezzo
Primo incontro
venerdì 30 giugno 2017 – ore 17.00
Sala multimediale – Collegio Universitario Einaudi – corso Lione 24
Un importante obiettivo per la riqualificazione dell’area centrale della Città di Torino è
l’intervento di recupero funzionale del Mastio della Cittadella, ultimo elemento rimasto
dell’antica fortificazione pentagonale, realizzata da Francesco Paciotto da Urbino nella
seconda metà del Cinquecento.
Il Mastio è costituito da un corpo di fabbrica di forma quadrangolare, con lato di circa
37 metri, sviluppato su più livelli fuori terra, a cui si affianca sul lato nord il corpo di
fabbrica denominato “Padiglione Italia 61”, compreso tra i resti del bastione
cinquecentesco ad est e sul lato opposto da un terrapieno scosceso.
Il complesso è di proprietà della Città dal 1886 ed è inserito all’interno del centro
storico, nell’area compresa tra Corso Galileo Ferraris, Via Cernaia, Via Amedeo
Avogadro e Via Carlo Promis, destinata a giardino pubblico prospiciente la viabilità
urbana e facilmente accessibile da ogni lato.
La peculiarità storico-architettonica dell’edificio, con evidenti segni di degrado, e la sua
destinazione a sede del Museo Nazionale di Artiglieria hanno indotto la Città a
sviluppare un progetto per la riqualificazione dell’intero complesso.
Nel corso del 2008 è stato redatto dal Servizio Edilizia per la Cultura della Civica
Amministrazione, il progetto definitivo per il recupero dell’intero complesso
architettonico, per un importo complessivo di 10 milioni di Euro. Tale progetto
prevedeva di mantenere l’esposizione delle collezioni storiche nella parte
cinquecentesca e di recuperare il Padiglione Italia ’61 per gli spazi espositivi
temporanei ed i vani di servizio correlati all’attività del Museo.
L’intervento, diversamente da come ipotizzato, non è stato ricompresso tra le opere
finanziate dallo Stato per le celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia,
pertanto la Civica Amministrazione ha deciso di attuare i lavori più urgenti,
suddividendo l’opera in più fasi e individuando un primo lotto di importo pari a circa
4,0 milioni di Euro, finalizzato al restauro e alla messa in sicurezza dell’edificio storico
con il recupero architettonico della parte cinquecentesca. Le opere del Lotto 1 sono
state appaltate nel corso del 2010 e si sono completate nel mese di luglio 2012.
A seguito della realizzazione del Lotto 1, per completare il recupero architettonico e
funzionale dell’intero complesso sono stati individuati tre step successivi:
– il Lotto 1 bis, per la realizzazione di alcune opere, soprattutto impiantistiche, nella
parte cinquecentesca, al fine garantire la buona conservazione di quanto già eseguito e
migliorare l’utilizzo dell’edificio;
– il Lotto 2 mirato a realizzare le strutture e le opere edili/impiantistiche per il
recupero funzionale del Padiglione “Italia ’61” e dell’intero complesso;
– il Lotto 3, per la sistemazione delle aree esterne limitrofe secondo i nuovi
accessi alla struttura e l’allestimento del museo.
Il Lotto 1Bis per un importo complessivo di Euro 1,5 milioni di Euro, risulta
attualmente in corso di esecuzione, con fine dei lavori prevista per l’autunno 2017.
CFP 2 per gli ingegneri – Iscrizione obbligatoria a siat@siat.torino.it indicando:
nome, cognome, codice fiscale, numero iscrizione e Ordine di appartenenza.
Le iscrizioni incomplete non verranno prese in considerazione.
Quote di partecipazione:
Soci e Amici della SIAT: ingresso gratuito (prenotazione obbligatoria)
€ 50 per la partecipazione a tutti gli incontri frontali in programma.
€ 10 per la partecipazione ad un singolo incontro