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Una grande autrice e interprete, Laura Curino, che come tutti gli artisti ha sofferto la brusca cesura del legame fra l’arte scenica e i suoi fruitori, ci aiuterà col suo monologo “Scena madre” a comprendere nel profondo questa sofferenza e a individuare le vie per mitigarla.
Un grande studioso della società e della vita sociale, Arnaldo Bagnasco, dedicherà la sua lectio alla città in cui viviamo (“La città dei sociologi”), all’astenia che sembra caratterizzarla: forse avremmo bisogno di psicologi per superare questo periodo, e di buone notizie che non siano soltanto la scoperta di un nuovo vaccino. Non ci può essere visione del futuro se non c’è voglia di futuro.
giovedì 3 dicembre, inizio ore 17.30
evento online
Partecipazione gratuita
Posti limitati, prenotazione obbligatoria
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